(ASI) La località di Fotokol, una città nel nord del Camerun è stata oggetto domenica scorsa di due attentati suicidi. Secondo le autorità camerunesi, almeno undici persone sarebbero rimaste uccise.

I sospetti di questo atto barbaro ricadono sui terroristi di Boko Haram, anche se la setta islamica non ha per ora rivendicato l'attentato. È la prima volta che il Camerun è il bersaglio degli attacchi suicidi, contrariamente alla Nigeria e Ciad, due nazioni confinati con il Camerun, dove questi atti terroristici sono frequenti.
Da sottolineare che gli eserciti del Camerun e del Ciad controllano da mesi tutta la zona di Fotokol. Nonostante ciò non si sa come le due donne kamikaze siano ricucite a farsi esplodere. Comunque sia, la minaccia del fondamentalismo islamico nei paesi che costituiscono il bacino del lago Ciad è ormai diventata una realtà preoccupante.

Tegno Tagne Honoré - Agenzia Stampa Italia

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