(ASI) Teheran – Il  Presidente Hassan Rouhani ha espresso la sua grande  indignazione per i crimini contro l'umanità commessi da Israele a Gaza.

Il presidente Rouhani ha dichiarato che il Governo iraniano e il Ministero degli Esteri vuole sottoporre  all'attenzione della comunità internazionale le atrocità  che si stanno verificando nella Striscia di Gaza contro il popolo palestinese. Rouhani ha aggiunto  che i bombardamenti sproporzionati ed indiscriminati e la distruzione di obiettivi civili sono  crimini contro l'umanità e devono essere giudicati come crimini di guerra.

A questo proposito ha ribadito  che la Repubblica Islamica dell'Iran, attuale leader del Movimento dei Paesi Non Allineati (NAM) protesta contro la volontà politica dei leader israeliani. Una strategia militare tesa all’aggressione e a far pagare un tributo di sangue altissimo alla inerme popolazione palestinese della Striscia di Gaza.  Ma la cosa drammaticamente importante è il rilevare che a fronte a queste efferatezze israeliane la diplomazia internazionale non ha potuto e/o voluto fare nulla.  Anzi è stato messo il silenziatore  sui crimini commessi dagli israeliani  e sulla enorme catastrofe umanitaria  che sta vivendo il popolo palestinese. Inoltre è  grave che i cosiddetti governi civili del mondo hanno taciuto sul terrorismo di stato perpetuato dagli israeliani.
Per questo il Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran Hassan Rouhani ha accusato i leader israeliani di perseguire la pulizia etnica a Gaza.  Purtroppo di fronte a questi evidenti crimini contro l’umanità commessi da Israele  la reazione  dei  governi occidentali, di  molti governi arabi e musulmani è stata quella di mantenere il silenzio.   Inoltre, a livello mondiale  le loro reazioni si sono dimostrate deboli ,tardive, comunque molto inferiori rispetto all'entità della catastrofe in atto nella Striscia di Gaza.

Niger September – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere