(ASI) In risposta alle sanzioni applicate alla Russia per la questione Ukraina, Putin ha indetto lo scorso aprile un meeting segreto per organizzare un boicottaggio mondiale per de-dollarizzare il mercato degli scambi mondiali con particolare riferimento a quello del petrolio.
Partner di Putin in questo progetto sono la Cina e l’Iran.
Voice of Russia ha riportato che il ministro delle finanze russo ha un piano specifico per rafforzare il ruolo del rublo nelle esportazioni riducendo significativamente quelle transazioni che utilizzano il dollaro.
Nella prevista prossima visita di Putin a Pechino si prevede che si cercherà di raggiungere un accordo per siglare i prossimi contratti di forniture di petrolio e gas in rubli o in Yen anziché in dollari
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