×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI)Teheran – Il senatore Pier Ferdinando Casini , a capo di una delegazione parlamentare italiana  si è recato nella Repubblica Islamica dell’Iran, per una visita diplomatica di due giorni. A Teheran con Casini  erano presenti il vicepresidente della Commissione esteri di palazzo Madama, il senatore Peppe De Cristofaro (Sinistra Ecologia e Libertà). La rappresentanza italiana  si è incontrata con alti funzionari iraniani , tra cui il presidente del Consiglio Expediency Akbar Hashemi Rafsanjani,  il Nunzio apostolico in Iran, monsignor Leo Boccardi e il capo della Commissione sicurezza nazionale ed Affari esteri del parlamento iraniano, Alaeddin

Boroujerdi. Infine, l’inviato del Parlamento italiano  ha avuto un importante incontro con Il ministro degli Esteri iraniano , Mohammad Javad Zarif.
Il Diplomatico italiano nei colloqui  con il ministro degli esteri iraniano ha sottolineato da subito lo scopo della missione : ''C'e' una tradizione di amicizia fra il parlamento italiano e quello iraniano che abbiamo rinnovato in questa circostanza. Abbiamo anche auspicato che ci possa essere una visita dei parlamentari iraniani' a Roma'.  Poi, Casini ha  affrontato altre problematiche che vanno dal rafforzamento delle relazioni politiche, commerciali fra le due nazioni,  dal ruolo importante che la Repubblica Islamica dell’Iran può giocare a favore della stabilità non solo nello scacchiere del Vicino Oriente. Infine si è parlato dei negoziati di Ginevra2

Amicizia Italia- Repubblica Islamica dell’ Iran – “C’è una tradizione di amicizia fra il parlamento italiano e quello iraniano che abbiamo rinnovato in questa circostanza. Le incomprensioni e fatti che ci hanno diviso in questi anni sono chiari a tutti, però oggi non si tratta di sollevare problemi del passato ma di guardare avanti. Abbiamo colto nei nostri interlocutori un grande interesse per l’Italia e per la nostra posizione che il ministro Bonino , lo scorso mese, è già venuto qui ad esprimere direttamente”.

Ripresa degli scambi commerciali. Auspico che, superata questa fase si rinnovino quegli scambi commerciali ed economici che sono stati drasticamente abbattuti, quantitativamente, dall’embargo e da questa stagione”.

Ginevra 2. “Il negoziato a Ginevra è complicato, tutt’altro che scontato nei suoi esiti ma noi auspichiamo che si possa raggiungere un’intesa anche perché  l’Iran è un grande Paese, importante per la stabilità dell’area, e può essere associato a scelte fondamentali per il futuro dell’Afghanistan, della stessa Siria, del Libano e della questione palestinese”.

Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif -  oltre a ribadire  l’amicizia che lega i due Paesi -  ha affermato che “La Repubblica Islamica dell’Iran è un esempio riuscito di democrazia ", sottolineando  che:  “ il suo Paese può svolgere un ruolo chiave nella regione” Inoltre,  l’alto  esponente del Governo iraniano si è soffermato sul pericolo costituito  dal terrorismo dicendo che  "Minaccia tutti. Per cui nessuno può considerarlo unicamente come un problema regionale.  Estremismo -  a suo dire -  dovuto  alla crescente instabilità in Medio Oriente , anche la regione ha bisogno di modelli di democrazia indigena e non imposta dall’esterno”.


Redazione Agenzia Stampa Italia

 

 


 





ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere