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SGUARDI SUL MONDO / Andrea Fais: "Non spogliare l'Italia della sua produzione strategica. Con la sconfitta di Prodi al Colle, persa grossa occasione"

(ASI) Parte la nuova rubrica di Agenzia Stampa Italia, "Sguardi sul Mondo". Si tratta di una finestra aperta sulle vicende globali, che parte da un semplice assunto: l'intestricabile intreccio tra le vicende di casa nostra e le questioni internazionali. In un mondo dell'informazione che, come quello italiano, sta tendendo a separare in modo sempre più netto gli interni dagli esteri, "Sguardi sul Mondo" è un punto di rottura. In questa prima puntata a farci compagnia è Andrea Fais, giornalista, saggista, collaboratore del Global Times, di Eurasia e di Affarinternazionali, oltre che di ASI, nonché autore de "L'Aquila della Steppa. Volti e Prospettive del Kazakistan" (Parma, 2012), coautore de "Il Risveglio del Drago. Politica e Strategie della Rinascita Cinese" (Parma, 2011) e de "La Grande Muraglia. Pensiero Politico, Territorio e Strategia della Cina Popolare" (Cavriago, 2012). Con lui abbiamo discusso della difficile situazione economica dell'Italia, dello scandalo spionistico Datagate, del piano di privatizzazioni avanzato dal governo Letta e di tanto altro ancora.











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