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(ASI) Lettere in Redazione -  Ai libici non solo gli hanno fatto la guerra (48 paesi + la NATO) per saccheggiare le loro risorse, rubare il loro denaro e le loro riserve d' oro, rubare le propietà di quelli che appartenevano al governo legíttimo della Libia, assassinare 75.000 libici, obbligarli a fuggire dalla loro terra:  2.000.000 di libici si sono visti obbligati all'esilio...

Ma neppure viene permesso loro di rifugiarsi negli altri paesi, infatti vengono perseguitati dalle bande armate dai Fratelli Musulmani, che li catturano e li consegnano al governo criminale e di doppia nazionalità (libia/nordamericana) che ha imposto la  "Comunità Internazionale". Il maltrattamento al popolo libico non ha límiti.  Fate circolare questa informazione.

L' Egitto accorda di consegnare due cittadini libici alle bande armate libiche.

Il Marrocco ha consegnato due gironi fa  Ayman Abdul Hameed al Sayeh. Le milizie (bande armate) li tengono sequestrati nell' aeroporto dove sono arrivati. Ciò conferma la mancanza di autorità del governo di doppia nazionalità libica.

Finora  il governo, Egiziano o di Tunisi o del Marrocco, avevano giocato a mezze tinte, non  davano loro asilo político, ma  permettevano loro di rimanere nei loro paesi, ma da alcuni giorni gruppi di Fratelli  Musulmani vanno alle loro case li  aggrediscono con violenza, ne hanno catturati già vari e oggi è successa una cosa nuova molto grave entrando in gioco il Fiscal General del

Egitto e consegnando due cittadini libici.

Fin dal principio dicevano che non volevano lasciare  un solo cittadino libico che abbia denaro o qualsiasi tipo di appoggio o conoscenza della Jamahiriyah

Ora  stanno attaccando anche i libici responsabili, buona gente e senza dubbio li stánno trattando da criminali. E' gente che mai ha partecipato in nessuna aggressióne tutto ciò che fanno è cercare forme di riconciliazióne.

La situazione è molto grave, perchè non si limitano con l'aver fatto il colpo di stato in Libia, essersi impossessati di tutte le ricchezze libiche. Già abbiamo visto come hanno catturato il responsabile della sicurezza interna della Jamhiryah e da allora è stato torturato e sta in un luogo sconosciuto senza che possa vedere nè i suoi avvocati nè la famiglia, dopo hanno dato l'estradizone al primo ministro che si trovava a Túnisi e ora a molti più libici che non hanno commesso delitto alcuno salvo difendere il propio paese.Ora ha iniziato un'altra valanga di catture da parte delle bande armate dei fratelli musulmani come responsabili, mentre i governi dell' Egitto e Marrocco collaborano con loro per consegnarli in Libia, alle bande armate della Libia che già sappiamo tutti chi le controllano. La situazione è molto molto urgente e molto delicata perchè già violano tutte le leggi che ci sono e per aver catturato gente per le loro idee e negándo loro l' asilo in nessun paese. Ricordiamo che da alcuni giorni HRW publicava un artícolo nel quale si investigava sugli abusi in Libia e “Oh! Casualità", ora si incrementano gli abusi… Credo che rimane chiara la partita per lavarsi le mani di ciò che succede.

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