(ASI) "Continuiamo a ricevere email e segnalazioni dai cittadini che, come accade sempre più spesso a causa dell'assoluto immobilismo di municipi e dipartimenti, vedono nelle nostre associazioni una luce in fondo al buio".

Così Marco Visconti e Augusto Santori, rispettivamente Presidente di Movimento Capitale e esponente di DifendiAmo Roma, in una nota, dopo l'ennesimo insediamento abusivo tra via Cardinal Capranica e Largo Sacconi a Primavalle, che fa esplodere la rabbia dei residenti. "Lo scorso anno, grazie ai PICS della polizia municipale, avevamo ottenuto una massiccia operazione di sgombero e bonifica nell'area verde di via Aloisi Masella, a due passi da qui, ma senza controlli dell'amministrazione - proseguono i due esponenti - non si va da nessuna parte. I rom si sono spostati qui da qualche mese e, ancora grazie al nostro intervento, prima dell'estate si è provveduto ad un ulteriore sgombero.  E ora ci risiamo - ribadiscono Visconti e Santori- Marino e i suoi presidenti di municipio in 19 mesi di governo in questa città hanno completamente abbandonato Primavalle, come è accaduto per moltissime altre periferie.

E’ora che si dimettano e noi non ci fermeremo fino a quando non avremo raggiunto questo traguardo, per la dignità di tutti i cittadini romani specie quelli che vengono vergognosamente ritenuti di serie B", concludono il presidente di Movimento Capitale Marco Visconti e l'esponente di DifendiAmo Roma Augusto Santori, impegnati insieme da tempo sui principali temi sociali, sul decoro e sulla sicurezza.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere