(ASI) Roma - É stato "un segnale importante quello dato oggi dal Consiglio dei Ministri che ha decretato misure positive, pur in contesti complessi, ovvero lo stato di emergenza anche di Cuneo, Imperia, Savona e Torino oltre al varo del Piano strategico del turismo 2017-2022". 

Così Luca Dondi, responsabile dei dati di Assoimmobiliare, l’Associazione RE della Finanza, dei Servizi, dei Valutatori, dei Centri Commerciali, dei Beni Storici, Turistici e Territoriali, ha commentato il riconoscimento dello stato di calamità per il Piemonte e la Liguria da parte del Cdm oltre al varo del  Piano strategico del turismo 2017-2022 che delinea lo sviluppo del settore nei prossimi sei anni per rilanciare la leadership italiana sul  mercato turistico mondiale. 
 
"In particolare - ha fatto presente Luca Dondi - sulla base dei dati e degli indicatori internazionali, nazionali e locali che hanno visto alcuni segnali positivi sin dal 2013, pur in contesti complessi che sono proseguiti sino ad al 2016, Assoimmobiliare, presieduta da Aldo Mazzocco e diretta da Paolo Crisafi, promuove la Formazione delle Professionalità e lo sviluppo ecosostenibile e sociale e la messa in sicurezza della popolazione, degli immobili e degli investimenti e in tale ottica propone le misure di miglioramento normativo più idonee al Paese tenuti  conto dei contesti in cui si vive". 
 
 
 

Dati Assoimmobiliare su elaborazioni Nomisma

Abitazioni (categoria catastale dalla A1 alla A11) (2014)

34.721.969

unità immobiliari (superficie complessiva: 4.025 milioni di mq)

Uffici e studi privati (categoria catastale A10) (2014)

664.561

unità immobiliari (superficie complessiva: 89 milioni di mq)

Negozi (categoria catastale C1) e Laboratori (categoria catastale C3) (2014)

2.608.367

unità immobiliari (superficie complessiva: 244 milioni di mq)

Capannoni industriali e opifici (categoria catastale D1-D7-D8) (2014)

990.050

unità immobiliari

Ricchezza delle famiglie in abitazioni (2013)

4.952

mld €

Ricchezza delle famiglie italiane in fabbricati non residenziali (2013)

332,9

mld €

Famiglie proprietari di abitazioni (Censimento 2011)

17.339.539

nuclei

Numero compravendite abitazioni annue (2016 preconsuntivo)

461.505

scambi

Stock di mutui per l'acquisto dell'abitazione (primo semestre 2016)

299,8

mld €

Erogazione di mutui per l'acquisto dell'abitazione (2016) (previsione Nomisma)

48,9

mld €

Investimenti in costruzioni (2015) (fonte: Ance)

128,5

mld €

Spesa in manutenzioni straordinarie in abitazioni (2015)

46,7

mld €

Fatturato mercato immobiliare residenziale (2015)

76,0

mld €

Occupati immobiliare e costruzioni (2013)

1.468.000

occupati costruzioni

Numero imprese immobiliare e costruzioni (2013)

529.000

imprese di costruzione

Classificazione indice di trasparenza immobiliare (fonte: JLL)

Trasparent (21° posto)

 

Società immobiliari quotate (novembre 2016)

10

numero società

Capitalizzazione di Borsa società Immobiliari quotate (novembre 2016)

2,32

mld €

Società di Investimento Immobiliar Quotate (SIIQ) (novembre 2016)

3

numero società

Numero fondi immobiliari (giugno 2016)

419 (26 retail e 393 riservati)

numero fondi

Numero SGR operative (giugno 2016)

37

numero sgr

Patrimonio netto fondi immobiliari (giugno 2016)

41,2

mld €

Asset Under Mangement fondi immobiliari (giugno 2016)

60,9

mld €

Asset Under Mangement prime 5 SGR (giugno 2016)

30,0

mld €

Asset Under Mangement prime 10 SGR (giugno 2016)

43,3

mld €

Peso prime 5 SGR sul totale AUM

49,3%

percentuale

Peso prime 10 SGR sul totale AUM

71,1%

percentuale

Peso prime 15 SGR sul totale AUM

80,9%

percentua 

Fonte dei dati: Assoimmobiliare su elaborazioni Nomisma su dati vari

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