(ASI) Roma - "L'attuale panorama italiano presenta diversi progetti in fase e-commerce dell'offerta. Sul fronte immobiliare molti sono legati alla sostenibilità energetica, all'impatto ambientale, alla gestione e alla manutenzione di spazi sempre più multifunzionali che necessitano di qualità e flessibilità elevate. La realtà dei centri commerciali, insomma, porta il tema dell'integrazione tra discipline ad un livello molto interessante".
Così Alessandro Cattaneo, presidente della Fondazione Patrimonio Comune(FPC) dell'Anci, nel corso del suo intervento all'incontro 'Rigenerare l'Economia dei cittadini e del Paese mediante un efficace collaborazione tra Pubblico e Privato, Re Meeting tra Industria Immobiliare e Istituzioni', in corso a Roma, con il Patrocinio di Palazzo Chigi e di FPC/Anci.
 
“In Italia, la modernizzazione del settore commerciale ha avuto inizio con le leggi sulle liberalizzazioni introdotte alla fine degli anni Novanta, in concomitanza con l’evoluzione del mercato degli investimenti immobiliari nel settore commerciale. La mutazione del quadro normativo nazionale (Direttiva UE 2006/123/CE “Bolkestein” e relative nuove leggi di liberalizzazione) ha coinciso con il recente periodo di crisi e recessione finanziaria di portata internazionale". Così Savino Natalicchio (MRics) durante il Tavolo di Lavoro RICS sulle Valutazioni dei Centri Commerciali/Tavolo Centri Commerciali, aggiungendo che "il mercato immobiliare dei centri commerciali, all'interno dei settori immobiliari presenti in Assoimmobiliare, rappresenta ormai un'industria fortemente specializzata che, in quanto tale, richiede analisi più particolareggiate e conoscenze più approfondite, al fine di includere le molteplici informazioni da considerare nell’espressione del giudizio di valore (attività svolte anche in ambito CNCC che raccoglie i principali operatori)".
Le Linee Guida RICS Italia sulle Valutazioni dei Centri Commerciali "sono ora da me portate avanti anche in ambito Assoimmobiliare - ha concluso Natalicchio- per condividerle ed eventualmente ampliarne la portata con l’obbiettivo di porsi come strumento di riferimento per il mercato italiano degli immobili commerciali, al fine di migliorare la qualità delle informazioni accessibili ai professionisti del settore, così da incrementare la trasparenza del mercato e la conoscenza di settore".
 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere