Scienza:scoperto della Nasa Kepler 452b un pianeta "Gemello" simile alla terra

(ASI) E stato scoperto un pianeta simile al nostro. una sorta di cugino più anziano osservato dal telescopio inviato dalla Nasa Keplero.Il pianeta "gemello" più vicino alla terra, è stato battezzato Kepler 452B.

Secondo gli esperti astrofili della Nasa ,Gli anni sul pianeta sono della stessa lunghezza di quelli sulla terra. Kepler42B potrebbe aver ospitato,o potrebbe ospitare vita sulla sua superficie, avendo orbitato anni intorno alla zona "abitabile" della sua stella. Il pianeta hanno ancora spiegato gli esperti,ha un età di 6 miliardi di anni e riceve il 10 % in più di energia dalla sua stella ,ripetto al nostro pianeta. La sua dimensione è compatibile con quella del nostro pianeta, ossia una volta e mezza il nostro globo, e pure il suo sistema solare.
La nuova terra non è sola, almeno una dozzina sono i pianeti localizzati dal telecopio simili al gemello hanno spiegato gli esperti Nasa.i pianeti hanno diametri una o due volte la terra e orbitano intorno alle loro stelle simili al nostro sole nella zona "abitabile". Nove di questi Hanno simile diametro e temperatura della nostra stella più grande. Il ciò vuol dire che potrebbero ospitare vita.Un nuovo telescopio che seguirà le orme del lavoro fatto da Kepler verrà lanciato nel 2017. Suo scopo sarà cercare "i pianeti più vicini" simili alla terra.

Federerico Bogna - Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere