×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) Perugia - Prosegue la stagione degli Amici della musica di Perugia 2013-2014 con il secondo concerto in programma in cui è tornata ad esibirsi l’Orchestra Giovanile Italiana diretta dal pianista, organista e direttore  Wayne Marshall. Il concerto si è tenuto sabato 2 novembre 2013 alle ore 20.30 presso il Teatro Morlacchi di Perugia. Il concerto si è aperto con l’imponente Sinfonia n.2 in mi minore op. 27 di Sergei Rachmaninov, pagina del tardo romanticismo russo, che si inserisce in modo autorevole nel solco di una tradizione lunga e illustre. Una partitura in cui  l’esempio di Ciajkovskij e Rimskij-Korsakov è ritenuto centrale. La seconda parte del concerto è stata interamente dedicata a Maurice Ravel con Alborada del Gracioso, Miroirs e  Boléro. “Lavoro quest’ultimo commissionato dalla danzatrice Ida Rubistein nel 1928 che si diffuse moltissimo e in breve tempo oltre i confini degli ambienti della musica colta e della danza”, giungendo alle  trasposizioni jazz e alle colonne sonore in cinematografia. L’Orchestra Giovanile Italiana, ha avuto un rapporto particolarmente intenso con gli Amici della Muscia di Perugia, nel corso degli anni esibendosi molte volte. Ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole è un progetto di formazione che in oltre 30 anni di attività ha contribuito in maniera determinante alla vita musicale del Paese, con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, l’Orchestra è stata invitata nei più prestigiosi festival nazionali e internazionali. L’Orchestra ha inciso per le etichette come Nuova Era, Aulos, Fonit Cetra e Stradivarius; ha registrato per la RAI, Radio France e l’Unione Europea delle Radio. Nel 2004 l’Orchestra Giovanile Italiana ha ricevuto il «Premio Abbiati» dell’Associazione Nazionale Critici Musicali e nel 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale Grant for Young Artists dalla Japan Art Association. Dal 2008 la direzione artistica l’Orchestra Giovanile Italiana è affidata al pianista Andrea Lucchesini. In questa occasione è stata diretta dal britannico Wayne Marshall “considerato oggi come uno dei musicisti e più versatili ed estrosi del momento”. Perfezionatosi a  Londra e Vienna è diventato importante interprete di Gershwin, Ellington e Bernstein.  È specializzato nella esecuzione di West Side Story oltre che di Wonderful Town e Porgy and Bess. Ha eseguito con importanti formazioni come la  Chicago Symphony, la Los Angeles Philarmonic, i Berliner Philharmoniker. In Italia è stato presente al Teatro alla Fenice di Venezia ed è stato direttore ospite della orchestra Rai di Torino, del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Massimo di Palermo, del’l’Orchestra Cherubini, dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma fino all’incarico di Direttore Ospite presso l’Orchestra «Giuseppe Verdi» di Milano, del Teatro alla Scala di Milano.

Giuseppe Nardelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere