La "Storia d'Italia scritta da grandi individualità" ne parla Cristiano Vignali

(ASI).Chieti – Si è svolta nel pomeriggio di sabato 26 aprile 2025 la presentazione ufficiale del progetto "Casanova 300", un'iniziativa scientifica di ampio respiro coordinata dal Prof. Pierfranco Bruni e da Franca Silvia Desantis (Presidente dell'Associazione Terra dei Padri) 

Il convegno è stato moderato dal giornalista e storico Cristiano Vignali con l'intervento dell'editore Marco Solfanelli che darà alle stampe le pubblicazioni che scaturiranno dall'iniziativa. 

L'evento ha acceso i riflettori sulla figura poliedrica di Giacomo Casanova in occasione del trecentesimo anniversario della sua nascita.

Cristiano Vignali, anche membro del comitato scientifico e autore di uno dei saggi di una delle due antologie che sarà pubblicata, ha fissato il punto sulla "figura mitica del Casanova che ha contribuito a scolpire il DNA della cultura di massa della Nazione italiana nel corso della seconda parte dell'Ottocento, fino al Novecento". 

La storia d'Italia, infatti, a differenza di quella di altri Stati come ad esempio la cugina latina Francia, è stata scritta e ha brillato soprattutto con grandi individualità, una caratteristica tipica dell'Ellenismo che ha permeato l'identità nazionale italiana invertebrata, nata con una anima doppia,  una parte universalistica che affonda nella Romanitas e una particolaristica, cioè Italica che affonda nell'Ellenismo e sul suo concetto di Politeia, ossia nell'urbanesimo.

Ma, sentiamo cosa ha dichiarato lo storico e giornalista Cristiano Vignali su Casanova e sul suo ruolo e di quello di altre personalità nella storia del Belpaese:

 https://youtu.be/p-DWlDPXG5A?si=NOvjKxUqrVE9hUO3

 

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