"Napoli 1860 - La Fine dei Borbone" di Blasetti rende giustizia a Francesco II

(ASI) Ho visto su yotube la miniserie Rai TV "Napoli 1860 - La fine dei Borboni" dell'ottimo regista Alessandro Blasetti che, andato in onda in due puntate tra domenica 15 e domenica 22 marzo 1970, è riuscito a rendere giustizia al personaggio principale, il Re Francesco II di Borbone che, interpretato da Bruno Cirino Pomicino (fratello maggiore del ministro Dc Palo Cirino Pomicino), appare una figura molto realistica nella sua regalità che viene rispettata e, ben inserito nel contesto storico della Napoli dell'epoca. Nel complesso, l'opera benché in parte influenzata dai giudizi  e dalla retorica della storia risorgimentalista, come nell'esaltazione di "Don Peppino Garibaldi", riesce ad essere abbastanza equilibrata nel giudizio sul Regno delle Due Sicilia e fa conoscere alcuni dettagli, avvenimenti e curiosità poco note sulla corte di Napoli, come il ruolo delle potenze liberali di Gran Bretagna e Francia nella caduta del regno, e il mese di maggio, funesto per Francesco II e le Due Sicilie: nel 1848 con la rivolta Siciliana, nel 1859 con la prematura morte del padre Ferdinando II (22 maggio), e nel 1860 con lo sbarco di Marsala (11/15 maggio) e la perdita di Palermo (30 maggio). É incredibile come Blasetti, uno dei padri del cinema italiano, e della propaganda cinematografica durante il Ventennio, sia stato in grado di conoscere alcuni dettagli storici che finché i Savoia hanno regnato, sono stati tabù in Italia.
 
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia
 
N.B.: L'immagine, raffigurante l'attore Bruno Cirino Pomicino nel ruolo di Francesco II di Borbone, è tratta dal film TV Rai del regista Alessandro Blasetti "Napoli 1860" (produzione "Universalia Film", sceneggiature di Lucio Mandarà). 

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