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(ASI) Trieste -  Anno 1953. Giorni: 3 - 6 novembre. Il popolo triestino si ribella contro l'occupazione angloamericana. La seconda guerra mondiale, infausta, colpiva in particolar modo Trieste e la Venezia Giulia.     E il capoluogo giuliano ne è il simbolo. Il popolo scendeva in piazza, rivendicando il diritto di rimanere italiano.

Rimasero sulla strada sei morti, uccisi dal piombo della Polizia inglese, sei triestini, a cui nel 2004 è stata conferita la Medaglia d'Oro al Valor Civile come ultimi martiri del Risorgimento Italiano. Questo è il testo della Medaglia:

Animati da profonda passione e spirito patriottico partecipavano ad
una manifestazione per il ricongiungimento di Trieste al Territorio nazionale, perdendo la vita in violenti scontri di piazza. Nobili esempi di elette virtù civiche e amor patrio, spinti sino all'estremo sacrificio.                                  
Trieste 5-6 novembre 1953.
Quest'anno ricorre il 60° anniversario della rivolta triestina. Per l'occasione, lunedì 4 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Enzo Tortora - via Nicola Zabaglia 27/b Roma - il Comitato 10 Febbraio ricorderà gli eventi. Sarà proiettato il commovente cortometraggio - 35 minuti - "Novembre" realizzato dalla Divine Film insieme all'Associazione Novecento di Trieste.

Prima del film Michele Pigliucci, Lorenzo Salimbeni ed Emanuele Merlino ricostruiranno le giornate di rivolta, e si interrogheranno sul significato di questo episodio per le prossime generazioni di italiani. Modera la giornalista Carla Isabella Elena Cace.

Valentino Quintana -  Agenzia Stampa Italia

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