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Cultura. Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia Preistoria di un paesaggio
(ASI) Roma - Giovedì 21 marzo 2013 alle 16, nella Sala della Fortuna al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Patrizia Petitti, archeologo preistorico della Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale e Fabio Rossi, direttore del Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese presenteranno il volume sulla Caldera di Latera, formazione geologica che si estende sul territorio dei comuni di Latera e Valentano, entrambi in provincia di Viterbo.

La Caldera di Latera è una cavità formatasi in seguito a violente eruzioni vulcaniche avvenute circa 200 mila anni fa e occupata successivamente dalle acque di più laghi. Presenta numerosi crateri che corrispondono alle diverse fasi eruttive ed è caratterizzata ancora oggi dalle “puzzolaie”, emissioni di gas e vapori che testimoniano l’antica attività vulcanica.

Il volume, nato da una collaborazione fra il Museo della preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese di Valentano, la Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale e il Centro di Documentazione della Regione Lazio, propone una indagine di carattere interdisciplinare che coinvolge l’archeologia e le scienze ambientali: gli autori si sono posti l’obiettivo di elaborare, per l’età preistorica e protostorica, una ricostruzione della presenza umana all’interno del paesaggio antico della Caldera di Latera.

L’opera è stata pubblicata  grazie ai finanziamenti statali e regionali dell’Accordo di Programma Quadro 1 – 2006 all’interno dei QUADERNI del Sistema Museale del Lago di Bolsena, che si pongono come obiettivo quello di valorizzare il patrimonio culturale conservato nei musei del territorio.

Redazione Agenzia Stampa Italia

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