I vincitori del Festival del cinema Venezia 2020. Favino e Pietro Castellitto salvano l’onore italiano al Festival di Venezia.

119512932 10159094131464752 639503288868112940 o(ASI) Venezia. Ancora poca Italia tra i vincitori della 77 edizione del Festival di Venezia, solo Pierfrancesco Favino, sulla scia di Luca Marinelli, riesce ad aggiudicarsi la Coppa Volpi rende lustro all’Italia interpretando nel film Padrenostro il vicequestore Alfonso Noce. Bel segnale l’esordio assoluto di Pietro Castellitto, che sulle orme dei genitori, si impone con una sceneggiatura che ha vinto il premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura con il film i Predatori.

Il regista romano ventottenne presenta un’opera in cui I Pavone e i Vismara sono due famiglie romane di estrazione sociale e culturale totalmente differente, che un incidente le porterà a scontrarsi. Lascia un po’ l’amaro in bocca che «Notturno» di Gianfranco Rosi, incoronato proprio a Venezia con il Leone d’oro nel 2013 per Sacro Gra, «Miss Marx» di Susanna Nicchiarelli e «Le Sorelle Macaluso» di Emma Dante non abbiano conquistato nulla. Sarebbe stato un bel segnale per il cinema italiano prendersi proprio in quest’anno difficilissimo gli onori della ribalta. Una delusione che ha sottolineato l’ad di Rai Cinema Paolo Del Bracco, che ha avuto un piccolo scambio di vedute con il direttore artistico Baratta. Chi, invece, se la ride è la cinese Chloé Zhao con «Nomandland», che ha addirittura scritto, diretto, co-prodotto e montato da Chloé Zhao.
. Film cucito addosso a Frances Louise McDormand (vincitrice dell’Oscar come miglior attrice protagonista nel 1997 e nel 2018) che interpreta Fern, che Dopo aver perso il marito e il lavoro durante la Grande recessione, lascia la città di Empire per attraversare gli Stati Uniti occidentali sul suo furgone, vivendo come una nomade moderna.

 

Di seguito l’elenco dei vincitori.

 

LEONE D'ORO per il miglior film a: NOMADLAND di Chloé Zhao (USA) alla 77/ma Mostra del cinema di Venezia.

LEONE D'ARGENTO Premio per la migliore regia a: Kiyoshi Kurosawa per il film SPY NO TSUMA (WIFE OF A SPY) (Giappone)

LEONE D'ARGENTO - Gran Premio della Giuria a: NUEVO ORDEN (NEW ORDER) di Michel Franco (Messico, Francia)

COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile a: Vanessa Kirby nel film PIECES OF A WOMAN di Kornél Mundruczó (Canada, Ungheria)

COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile a: Pierfrancesco Favino nel film PADRENOSTRO di Claudio Noce (Italia)

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a: DOROGIE TOVARISCHI! (DEAR COMRADES!) di Andrei Konchalovsky (Russia).

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a: Pietro Castellitto per il film I PREDATORI (Italia) da lui stesso diretto.

PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a: Chaitanya Tamhane per il film THE DISCIPLE (India)

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore emergente a: Rouhollah Zamani nel film KHORSHID (SUN CHILDREN) di Majid Majidi (Iran).

Il PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a: DASHTE KHAMOUSH (THE WASTELAND) di Ahmad Bahrami (Iran) a Venezia 77.

LEONE DEL FUTURO - PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA (LUIGI DE LAURENTIIS) a: LISTEN di Ana Rocha de Sousa (Regno Unito, Portogallo).

Foto presa dal profilo ufficiale facebook La Biennale di Venezia

 

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