(ASI) Perugia. In una giornata invernale e piovosa, il Winter Love Film Festival riscalda l’atmosfera. Al Post sono in tanti intervenuti per la proiezione di Backliner di Fabio Lovino. Erano presenti il regista, Riccardo Sinigallia, G-Max e Laura Arzilli.

Il direttore artistico Daniele Corvi ha rimarcato il concetto delle “contaminazioni” e di essergli piaciuta l’idea di presentare un documentario che parla di musica e valori all’interno di un museo della scienza. Location quella del Post suggestiva, che Lovino ha definito una sorta di “cono energetico”. Soddisfazione quindi per il presidente Francesco Gatti e per l’assessore Clara Pastorelli, che si è intrattenuta per tutto l’evento, commovendosi alla fine come i tanti accorsi. Backliner, come ha sottolineato il giornalista Antonello Lamanna, racconta una Roma degli anni ’90 fatta di amicizie, rapporti fraterni che davano luogo a incredibili sinergie artistiche. L’opera è un ritratto su Riccardo, sul suo mondo interiore e sul suo percorso artistico, visto attraverso gli occhi dei suoi amici come Valerio Mastandrea, Marina Rei, Piergiorgio Bellocchio, Caterina Caselli, Coez e tanti altri come G-Max che è intervenuto a rappresentare il cast con la sua simpatia, ricordando perlopiù l’energia degli anni ’90.
Il pubblico si è intrattenuto oltre l’orario per ascoltare e parlare con gli artisti, i quali hanno apprezzato che il messaggio di amore, amicizia che emerge dall’incredibile fotografia di Lovino e dai testi e dalla musica di Sinigallia sia arrivato.
Bene la prima, e se il Winter dà questi segnali importanti, emerge una certa curiosità per quello che sarà a maggio con la sesta edizione.


ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere