(ASI) Fare cinema è difficile. Specialmente se si è giovani. Per far sì che il valore artistico possa essere valorizzato c’è bisogno di molto ingegno. Daniele Urciuolo 27 anni laureato in giurisprudenza alla Luiss, ha deciso di mettere a frutto le sue competenze giuridiche e la sua passione per il cinema divenendo produttore e fondando la media factory Alfiere Productions.

Ha realizzato con il regista Edoardo Palma il bellissimo corto “Yet, the best universe ever”, molto all’avanguardia per tecnologia  che si è fatto onore vincendo il premio alla miglior regia, miglior fotografia, miglior costumista e per l’appunto miglior produttore. Il giovane produttore di Formia ha deciso di puntare su lavori innovativi, sperimentali e che possano comunque tenere in considerazione la spendibilità nel mercato estero e proprio per questo il corto è stato girato in inglese e dalle ultime indiscrezione pare sia stato selezionato da un importantissimo festival americano. Per questo, Urciuolo ha ottenuto altri cospicui finanziamenti per altri corti tutt’ora in lavorazione sempre con un team di giovani artisti altamente qualificati presi perlopiù dal Centro sperimentale di cinematografia. Per il momento Urciuolo si sta cimentando con i corti, ma attendiamo presto un lungometraggio, che potrebbe presentare nuovi linguaggi cinematografici.

Daniele Corvi  - Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere