×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) “Tutto di te mi rende felice”. Questa è la frase, che forse ogni donna vorrebbe sentirsi dire e che è stata pronunciata nel film francese Populaire dall’assicuraore Echam alla sua ex dattilografica Rose Pamphile. Non diciamo in che contesto e in che momento, perché vi leveremmo un film veramente grazioso, divertente e raffinato, dove è emersa una nuova stella, finora sconosciuta in Italia, Deborah Francois. Classe 1987, belga, bionda, dagli intensi occhioni nocciola e capace di trasformarsi da ragazza timida e impacciata in una sensualissima e provocante donna, rendendo vivo il personaggio di Rose Pamphile, che ha letteralmente conquistato gli spettatori del festival di Roma. La Francois, insomma, diverte, coinvolge mostrando personalità, classe, bellezza e tanto fascino. La Francois è la stella della commedia ambientata nel 1959 che racconta la scalata della più veloce dattilografa del suo tempo, che dietro allenamenti particolari sboccia pian piano nela storia,  sfidando famiglia, giudizi e che si butta nella competizione solo per amore. Infatti dietro questa elegante opera, c’è una bellissima storia d’amore, che non può lasciare indifferenti e coinvolgere, forse un po’ dai colori della favola, ma proprio questa coloritura la rende ancora più bella e romantica. Proprio per questo vedere film così ci rende davvero più felici.

 

Voto: 8+

Daniele Corvi-Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere