(ASI) Serrande abbassate. Con Halloween si estende un’ombra sempre più nera per il centro storico di Perugia, che dopo la chiusura del Turreno vede scomparire il più bello e prestigioso locale della città.
Sicuramente questa chiusura sarebbe dispiaciuta all’ex patron Leonardo Servadio, mister Ellesse, che tanto lo aveva voluto e che in un momento difficile per Perugia riuscì a regalare alla sua città questo gioiellino di salotto inserito nella lista dei 14 caffè più belli d’Italia. La crisi si fa sentire e in special modo a Perugia, che è sempre più in difficoltà nel gestire il suo centro sempre più triste e vuoto. Non c’è più un cinema, un ospedale, un solo disco pub, nessun locale per giovani e sempre con meno punti di riferimenti nel centro storico. Dietro i sorrisi e gli schiamazzi di Eurochocolare c’è un volto triste e solo, che è quello della città di Perugia. E poi ci si interroga, perché Perugia è la città della droga? Non c’è più nulla. Gli studenti sono sempre meno nell’università, le serrande sono sempre più abbassate e le strade sempre più vuote. Chi sarà il prossimo a chiudere?
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