(ASI) Le sanzioni imposte dall'occidente non sembrano frenare l'avanzata economica dell'Iran.
A confermare questa previsione sono le parole di Ali Akbar Salehi, ministro degli esteri di Teheran, che in occasione della commisione economica congiunta tra Iran e Turkmenistan ha sottolineato: "Entro i prossimi cinque anni l'Iran ed il Turkmenistan porteranno il valore dei loro scambi commerciali dai 5 miliardi di dollari del 2011 a 10 miliardi di dollari”.
“Le società iraniane- ha aggiunto il ministro citato dall'IRNA- sono pronte ad esportare la nostra tecnologia in Turkmenistan in diversi settori dell’industria petrolifera, di gas e petrolchimica, dell’industria alimentare, attrezzature mediche, costruzione di centrali elettriche, costruzione stradale".
Durante la conferenza stampa anche il ministro degli Esteri turkmeno, Rasit Meredow, ha confermato gli ottimi rapporti con la Repubblica islamica affermando: "L'Iran è il vicino più importante e amico del Turkmenistan e le relazioni tra Ashgabat e Teheran non saranno influenzate da questioni marginali come le sanzioni".
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