(ASI) Berlino – Terrore su un treno nel sud della Germania. Alle 22:10 di ieri notte nel treno partito da Treuchtlingen e diretto Wurzburg, nell’avvicinarsi alla stazione di quest’ultima, un ragazzo afgano di soli 17 anni ha aggredito alcuni passeggeri con un’ascia e un lungo coltello.

Il giovane afgano ha iniziato ad assalire le persone seminando il terrore. Immantinente è stato dato l'allarme e il convoglio è stato fatto fermare a Heidingsfeld. Poco dopo aver interrotto la linea ferroviaria, sono intervenute le forze dell'ordine, con l’avvallo inoltre di un elicottero. L’aggressore ha tentato la fuga dal treno, ma la polizia ha aperto il fuoco uccidendolo. Ben 4 persone ferite e 14 passeggeri illesi ma sotto choc: questo il bilancio del tremendo accaduto.
Joachim Herrmann, Ministro dell'Interno della Baviera, ha dichiarato che il ragazzo, un rifugiato arrivato sul suolo tedesco senza genitori, era stato affidato ad una famiglia e viveva nella zona di Wuerzburg; il Ministro inoltre ha affermato che il giovane rifugiato sembra che abbia gridato "Allah akbar"(Dio è grande) durante l'aggressione. Comunque le indagini sono ancora in corso per stabilire se avesse un passato da fondamentalista islamico o se si tratta di un lupo solidario fomentato dalla propaganda dell’I.S.I.S..

Federico Pulcinelli – Agenzia Stampa Italia

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