(ASI) Messico- Papa Bergoglio ha lasciato Cuba per dirigersi alla volta del Messico, durante il volo ha inviato un telegramma al presidente cubano Raoul Castro, ringraziandolo per la generosa ospitalità. Ai giornalisti nell'aereo ha confidato la sua gioia per il colloquio con il Patriarca ortodosso e si è anche congratulato con i traduttori, per l'ottimo lavoro, ricordando che la conversazione è stata "a sei occhi" cioè i due vescovi, il metropolita Hilarion, il cardinale Koch e i due traduttori.
Ha raccontato ai giornalisti di aver promosso un programma di attività in comune con gli Ortodossi. Per quanto riguarda la Dichiarazione non è un programma politico, né sociologico, ma solo pastorale. Per qualsiasi domanda padre Lombardi sarà disposto a rispondere.
Simpaticamente Bergoglio ha riflettuto sulla preoccupazione riguardo ai 23 km di papamobile che lo avrebbero aspettato.

Ilaria Delicati - Agenzia Stampa Italia

 

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