(ASI) "Esperienze e analisi della pericolosita' naturale in Centro America, Guatemala, El Salvador e Nicaragua".

E' il titolo di una manuale, presentato in questi giorni a El Salvador, che punta a fornire un supporto scientifico ai fini dell'implementazione della politica nazionale per la gestione del rischio e della politica centroamericana di gestione integrale del rischio, attraverso processi a sostegno della prevenzione e gestione dei rischi e dei disastri naturali, settori in cui la ricerca accademica, la cooperazione ed il trasferimento di conoscenze assumono un ruolo strategico e fondamentale. Nel corso della presentazione, inoltre, si e' tenuta la cerimonia di consegna di 27 diplomi del Master in Valutazione delle pericolosita' naturali, nell'ambito dell'iniziativa "Progetto di Rete Interuniversitaria centroamericana per la valutazione dei rischi naturali", realizzata dall'Universita' di Palermo e co-finanziata dalla direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina.

Supporto scientifico ai fini dell'implementazione della politica nazionale per la gestione del rischio

Nei prossimi mesi il progetto dara' seguito all'elaborazione di studi pratici, con cui gli studenti coinvolti nel Master potranno portare a termine il ciclo formativo offerto dall'Universita' nazionale salvadoregna e dall'Universita' di Palermo: il ciclo sara' riconosciuto da un doppio titolo accademico nel Salvador e in Italia. L'iniziativa, parte del progetto "Anno dell'Italia in America Latina", ha visto la partecipazione - tra gli altri - dell'incaricato d'affari dell'ambasciata d'Italia a San Salvador, Annibale Marinelli; del rettore dell'Universita' di Palermo, Roberto Lagalla, e di alcuni rappresentanti del governo del Salvador come il ministro dell'Ambiente e delle Risorse naturali, Lina Pohl.

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