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(ASI) Continuano senza sosta le proteste nello Yemen: dopo l'uccisione di due studenti e il ferimento di altre 23 persone causati della repressione attuata dai fedeli al regime, oggi migliaia dipersone sono scese di nuovo in piazza per chiedere le dimissioni del presidente Ali Abdullah Saleh.

 

Si fa sempre più debole il governo yemenita. Infatti dopo l'abbandono dei tre membri del congresso, sono arrivate anche le dimissioni di sette Senatori per protestare contro la repressione effettuata contro le manifestazioni popolari.

Intanto gli attivisti fanno sapere che i sit-in organizzati davanti all'università della capitale Sana'a, continueranno fino alla caduta del regime.

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