(ASI) Oltre alle disgrazie dovute all’oppressione sionista, ai bombardamenti indiscriminati ed alle uccisioni “mirate”, ora a gaza si sta realizzando una ulteriore disgrazia dovuta all’abbandono e all’esodo dei giovani che scappano per trovare in altre parti del mondo condizioni di vita umane.
L’oppressione e le persecuzioni cui i palestinesi di gaza sono sottoposti da anni stanno creando una situazione insostenibile specialmente per i giovani che non vedono nessuna prospettiva di un futuro dignitoso in patria.
Di qui l’esodo che sta impoverendo la striscia di Gaza,
ma forse è proprio questo che il regime sionista di Israele voleva ottenere perché in un domani, quando il territorio fosse ulteriormente indebolito e privato di popolazione, potrebbe essere occupato senza eccessiva resistenza.
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