(ASI) Minacciati dai Jihadisti dell’ISIS moltissimi cristiani di Mosul, la città irachena nelle mani dei ribelli, fuggono per non dovere sottostare all’”Obbligo” di convertirsi all’Islam.

Scappano anche per non pagare la Jiziya, il prezzo della 'protezione' alle minoranze religiose previsto dall'antica legge islamica. Anche l’arcivescovado della città è stato dato alle fiamme dai Jihadisti.

E’ un esempio di quale sarebbe il comportamento dell’Islam qualora conquistasse abbastanza potere in qualsiasi Pese ed è un monito ad impedire che questo accada anche in Europa.

Alessandro Mezzano - Agenzia Stampa Italia

 

 

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