(ASI) L’organizzazione mondiale per la sanità lancia un nuovo allarme per la recente diffusione del virus dell’Aids in special modo tra i gay.

Secondo Gottfried Hirnschall, capo dipartimento per HIV dell’OMS, le probabilità di infettarsi tra i gay è oggi 19 volte più grande che per il resto della popolazione.

L’Oms “raccomanda fortemente agli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini di considerare di prendere medicinali antiretrovirali come metodo aggiuntivo di prevenzione dall'infezione da Hiv".

Si stima che una simile profilassi medica, insieme all'uso del preservativo,  possa diminuire  l'incidenza dell'Hiv tra gli omosessuali del 20-25%, il che potrebbe evitare "fino a un milione di nuove infezioni in 10 anni".

Tra i gruppi a rischio, non ci sono solo i gay, ma anche transgender, detenuti, tossici e prostitute,

Redazione Agenzia Stampa Italia

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