(ASI) Non erano solo le conversazione, per quanto private e di elementi che nulla avevano a che fare con la sicurezza nazionale, che il governo USA, attraverso l’agenzia NSA, spiava e registrava, ma anche fotografie di uomini e donne nudi ed in atteggiamenti intimi e foto di bambini nudi.
Il Washington Post ha scoperto anche come su dieci account internet "violati" dagli 007 Usa (da Google a Microsoft, da Yahoo a Facebook), ben nove appartengono a cittadini americani o residenti negli Stati Uniti. Questo nonostante per legge la Nsa possa spiare senza autorizzazione solo cittadini stranieri all'estero.
Spesso “Le informazioni raccolte sono di natura voyeuristica".
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione