(ASI) Con 535 voti a favore, il Bundestang tedesco ha approvato una misura che determina in 8,50 Euro/Ora il salario minimo di un lavoratore. Secondo il governo, a tutt’oggi sono più di 4 milioni i lavoratori che guadagnavano di meno, concentrati soprattutto nell’Est.

“D’ora in avanti, se comprerete dei fiori da una fioraia o se chiamerete un call center per avere informazioni, potrete esserne certi: in tutti quei posti sarà applicato il salario minimo”, ha detto soddisfatta il ministro del Lavoro, la social-democratica Andrea Nahles.

La Germania esce dunque dal “club” dei Paesi europei senza salario minimo (di cui fa ancora parte l’Italia) con un tetto superiore a quello britannico, ma inferiore a quello francese.

Naturalmente la misura è stata criticata dagli imprenditori che paventano che il nuovo tetto minimo crei una diminuzione dei posti di lavoro.
Redazione Agenzia Stampa Italia

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