(ASI)Amburgo - Gli antagonisti assediano Amburgo. Da settimane è in corso una protesta, ignorata da molti media, nella seconda città più grossa della Germania. La rivolta è stata organizzata per denunciare alcune realtà intollerabili a livello sociale e politico. E così facendo, le autorità cittadine hanno instaurato una cosiddetta "zona rossa", nella quale, chiunque passi, può essere arrestato.
Una sorta di zona rossa, ove il dissidio e la protesta, sono azzerati. Nelle ultime settimane, la cosiddetta "pace sociale" amburghese è stata rotta. Gli immigrati da Lampedusa chiedono asilo e diritti, i centri sociali che il governo vuole sbaraccare per edificare appartamenti di lusso, si rivoltano. E sebbene la polizia continui nei suoi fermi, gli attivisti non si bloccano. In una città sotto assedio. Tutte le autorità cittadine hanno invitato le varie frazioni ad un dialogo di pace, sinora inascoltato.
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