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(ASI) Ghannouchi, il provvisorio Presidente della Tunisia ha da poco annunciato le componenti del nuovo governo, promettendo la totale libertà di stampa e controlli verso coloro che, tramite la corruzione, hanno accumulati ingenti ricchezze, impegnadosi a liberare tutti i prigionieri politici arrestati nei 23 anni del governo di Ben Ali.

 

Dalle dichiarazioni del Presidente si apprende che i Ministri degli interni, degli Affari Esteri e della Difesa rimarrano gli stessi del precedente mandato, investendo alla carica di ministri il leader e alcuni membri dell'opposizione.

Intanto continuano gli appelli per riportare la tranquillità nel Paese. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha affermato che l'Italia e l'Europa intera debbano aiutare a fornire risposte concrete alle attese della popolazione dei paesi della sponda sud del Mediterraneo, sperando in uno sviluppo congiunto per il prossimo futuro di quest'area all'Europa.

Anche il Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon nei giorni passati aveva lanciato un forte appelo al paese magrebino invitando a garantire il pieno rispetto della liberta' di espressione e di associazione auspicando di risolvere i problemi in modo pacifico e legale, lavorando uniti per una soluzione democratica.

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