×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) Il parlamento spagnolo, a Madrid, è stato oggetto di un assalto da parte di un drappello di attiviste Femen. Al grido “l’aborto è sacro” le femministe hanno interrotto l’intervento del ministro della Giustizia Alberto Ruiz Gallardon. Lo stesso slogan era scritto sul petto nudo delle attiviste.
In questi giorni in Spagna si sta discutendo la possibilità, come auspicato dal partito di centrodestra al governo, di approvare una riforma della legge sull'aborto atta a sopprimere quella approvata nel 2010 dal governo socialista Zapatero.

Con la riforma del governo di Rajoy, alle donne viene consentito l’aborto solo in caso di stupro, malformazione del feto o rischio grave per la madre. Zapatero aveva invece previsto la possibilità in ogni caso fino alla 14esima settimana.
Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere