(ASI) Stando a quanto reso noto dall'agenzia Mena, il presidente ad interim egiziano Adly Mansour avrebbe incontrato questa mattina tre esponenti del movimento dei Ribelli Tamarod, incontro svoltosi alla presenza del portavoce del fronte e dei due fondatori Mohamed Abdel Aziz e Hassan Shahin. Al meeting presente anche Mohamed el Baradei.
Nel frattempo le forze armate hanno bloccato le principali vie di comunicazione tra Il Cairo, la moschea di Rabaa el Adaweya e la caserma della Guardia repubblicana. Le autorità hanno anche provveduto all'arresto di El - Shater, numero due dei Fratelli Musulmani, accusato di incitiamente alla violenza.
La violenza non cessa. Dal 29 Giugno (inizio della rivolta) sono otto gli agenti rimasti uccisi e 82 i feriti; sul Sinai un prete cristiano copto è stato assassinato da uomini armati.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione
