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(ASI) La fornitura di armi ai ribelli siriani è "una violazione del diritto internazionale e dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, oltre ad contraria ai principi della Carta Fondamentale dell'Onu riguardo al non intervento e al ricorso alla forza". E' il contenuto della lettera inviata dal governo austriaco ai restanti Paesi membri dell'Unione europea, sottolineando il rischio circa l'invio di armi ai ribelli siriani.

A riportare la notizia è il quotidiano austriaco Die Presse secondo il quale l'esecutivo austriaco avrebbe contestato l'iniziativa ritenendo che la fornitura di arsenali bellici a favore degli insorti, violerebbe anche le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza riguardanti l'organizzazione terroristica Al Qaeda: secondo il governo del paese europeo tra le milizie ribelli vi sarebbe anche il Fronte al-Nusra, considerato, appunto, vicino ad Al Qeada.

 

Redazione Agenzia Stampa Italia

 

 

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