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(ASI) La polizia indiana ha arrestato due marinai tedeschi nei pressi della città di Chennai dopo che la loro imbarcazione avrebbe speronato un peschereccio indiano uccidendo un pescatore a bordo.  Il caso, riportato alle cronache in queste ore dal quotidiano tedesco "Spiegel" evocando la vicenda dei due marò italiani, è nato lo scorso 16 marzo. Secondo il quotidiano tedesco, la polizia locale ha accusato il capitano e il primo ufficiale del mercantile, la ’’Grietje’’, di omicidio colposo.
L’incidente si sarebbe verificato entro le 12 miglia nautiche, ovvero in acque indiane e - scrive ancora lo "Spiegel" - "una soluzione rapida del caso risulta difficile dal momento che i tedeschi potrebbero essere vittime del fuoco incrociato tra India e Italia". "Il loro è un episodio che risale a oltre un anno fa e che ieri - prosegue il quotidiano tedesco - ha provocato le dimissioni del ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi. Una storia che dimostra come un errore diplomatico può distruggere le buone relazioni tra due Paesi".
Redazione Agenzia Stampa Italia

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