(ASI) PERUGIA – Dopo la sconfitta in terra pugliese contro Molfetta la Sir Safety Perugia torna a giocare fra le mura amiche del PalaEvangelisti di Perugia per la ventottesima giornata di campionato. Prima in classifica – la Sir – contro Atripalda penultima, è quasi un testa coda la sfida del sabato sera sportivo perugino. La Sir non può permettersi distrazioni se vuole proseguire nel cammino che porta in Serie A, stesse motivazioni ma in chiave salvezza rendono i campani affamati di punti per tentare il recupero della zona play off.
Il primo set scorre via con agilità per gli uomini di Kovac e un bellissimo pallonetto di Petric dietro le mani del muro a due di Atripalda sancisce il più cinque dei padroni di casa (15-10); prova a rifarsi sotto Atripalda ed è ottima l’intuizione a muro del palleggiatore Paris su Petric (15-13).
Vincenzo Tamburo, che stasera festeggia le duecento presenze in Serie A, mette di nuovo un solco netto fra il punteggio della Sir e quello di Atripalda, prima un colpo forte in lungo linea su quale ha qualche colpa il muro ospite che non arriva in copertura, e poi un tocco che si prende gioco delle mani del muro (19-14). ‘Uncino’ Tomassetti uncina letteralmente un primo tempo servitogli da Daldello e conquista il punto del 22-18, mentre il punto del primo set point è regalata da De Paula che manda fuori in diagonale stretto una schiacciata da posto due.
Il secondo set inizia nel segno della Sir, il punto che porta al 6-3 è lunghissimo e alla fine ad avere la meglio sono i Block Devil con un attacco forte piazzato di Petric che mette a terra palla e il libero Coppola. Anche Tamburo ha il braccio caldo e anella punti da prima e da seconda linea, e anche grazie a lui la Sir consolida il vantaggio nel secondo set (11-7). Atripalda vuole vendere cara la pelle e tenta di riavvicinarsi ai bianco-neri ma poi un lungolinea millimetrico di Petric e una pipe piazzata di Vujevic ristabiliscono le giuste distanze tra le due squadre (16-13). Il secondo parziale è più combattuto, si prosegue punto su punto, nessuna delle due formazioni riesce ad allungare, certo è che l’oggettiva superiorità della Sir farà la differenza sulla distanza, infatti nella fase calda del set la Sir prima di porta sul 22-20, poi Tamburo usa il mani-fuori per il più due su Atripalda (23-21), poi è Petric a conquistarsi - su una rigiocata- il primo set point; Corsini con un muro 25-23.
Nel terzo parziale il sestetto di coach Kovac tenta all’allungo sui campani e tutto sembra filare per il meglio e il Block si portano sull’8-5 andando al time out tecnico. Per il punto dell’11-7 Vujevic compie un vero capolavoro schiacciando a terra una palla alzata a filo rete da un bagher. Ogni altra parola per descrivere la forza di Goran Vujevic è superflua, stasera il capitano insegue anche il ragguardevole traguardo dei 5000 punti in Serie A.