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Champion: Juve spazzata in Baviera.
(ASI) Allianz Arena, quarto di finale di andata. Bayern-Juve. Una formazione da paura in rosso Neur, Lahm, Alaba, Van Buyten, Dante, Schweinsteiger, Muller, Ribery, Gustavo Luiz, Kroos, Manzukic. Conte mette sulle ali Lichsteiner e Peluso e davanti conferma il tandem anti Inter.

27  secondi ed è subito Bayern con tiro apparentemente innocuo del numero 27 Alaba: Buffon si fa beffare, spostandosi sul palo sbagliato. Avvio shock e i bavaresi dettano i tempi. La Juve ha un momento di superiorità numerica visto che Krooss si fa male ed entra l’olandese volante Robben. Al 18’ proprio quest’ultimo approfitta di una respinta corta di Bonucci e Buffon fa questa volta un miracolo. Ribery  crea ulteriore panico, ma Bonucci è provvidenziale all’ultimo. La Juve è in affanno e il divario tecnico si sente, Juve letteralmente schiacciata. Difesa in panne ed errori a raffica dei bianconeri. Altra grandissima al 30’ occasione gran cross di Muller e Robben d’un soffio non la mette dentro. Unico sussulto a seguire Marchisio lancia Matri che per millimetri non aggancia. E’ sempre Bayer e da un cross di Ribery manzukic per poco non la mette dentro. Nel finale la Juve prova qualcosina con una punizione di Pirlo e con un calcio d’angolo. Al 44’ ammonito Manzukic per un brutto intervento su Vidal. Una corazzata tedesca che si ritrova in vantaggio con un solo goal, Juve rintanata, confusa, disorganizzata che paga subito lo scotto dopo 27 secondi, che va nello spogliatoio con la cenere sul canto e Conte che dovrà tirare fuori lo spirito Juve. Solo il possesso palla è a favore dei bianconeri: 51%.

Tutto invariato nella ripresa e solito let motiv. Contropiede tedesco pericoloso con Buffon che risponde a Manzukic. Ammonito Chiellini per un fallo su Manzukic in contrasto aereo. Gran sinistro da fuori di Alaba che impegna Buffon in un complicato intervento da tergo con il pallone che gli rimbalza proprio davanti. Juve incapace di fare alcun che, mai si era trovata in questa condizione, la superiorità bavarese si fa sentire e non riesce a impostare il gioco né a rubare palloni. Al 63’ arriva la seconda meritata rete e ancora una volta Buffon respinge male, Manzukic serve Muller che raddoppia. Conte cambia le carte in tavola fuori Matri e Quagliarella, inpalpabili, dentro Giovinco e Vucinic. Ammonito pure Vidal per un fallo di mano, che diffidato salterà il ritorno. Un sussulto al 67’ Vucinic scambia con Lichsteiner per Vidal tiro ma Neuer c’è, sul contropiede Bayern ancora pericoloso.  Juve che alza il ritmo. Giovinco e Vucinic diventano vivaci e danzano nell’area, ma sono imprecisi. Ultimo cambio Juve insolito Pogba per Peluso, sovrastato come prevedibile, dal fenomeno Robbem, con Marchisio a sinistra a ricordare l’era Del Neri. Ammonito Lichsteiner per simulazione e seconda tegola, diffidato pure lui. Ribery e Robben si divertono irridendo gli inermi bianconeri. Ammonito Luiz Gustavo. Altra grandissima occasione per il bayern dove Buffon si supera su Muller. Esce Manzukic e passerella per Mario Gomez e per Shaquiri che rileva tra gli applausi Ribery.

Prima sconfitta in Champion, Bayern superiore sotto ogni punto. La Juve torna con i piedi per terra e ci vorrà un autentico miracolo sportivo per ribaltare le cose.

Daniele Corvi – Agenzia Stampa Italia

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