(ASI) Nonostante lo sfarzoso mercato estivo, la stagione della compagine pugliese non si è messa come previsto. Il Bari con Davis Mangia non ha trovato continuità di rendimento, il che ha indotta la società ad esonerare l’ex tecnico a beneficio di Davide Nicola, neanche l’ex tecnico del Livorno però ha saputo trovare la quadratura del cerchio. Ciò nonostante, i galletti annoverano uno degli organici più completi dell’intera cadetteria, soprattutto per quel che riguarda le alternative offensive di cui dispone.
IN PORTA
Il titolare è sempre Donnarumma, che in questa prima parte di stagioni si è disimpegnato piuttosto bene, nonostante i 29 gol subiti. Il secondo è Enrico Guarna, giunto in estate dallo Spezia.
IN DIFESA
Per quanto riguarda il reparto arretrato, la società si è mossa in questo mercato invernale, al fine di colmare le lacune palesate nel girone d’andata. Dall’Entella è arrivato Leandro Rinaudo (ex Napoli), a Chiavari invece è andato Ligi, che fino a qualche giorno fa sembrava vicinissmo al Perugia. Nel nuovo assetto a 3 di Nicola, la retroguardia titolare dovrebbe essere composta dal 19enne Filippini (che nasce terzino, ma da qualche partita è stato proposto mezzosinistro), il primavera Fiorentina Camporese (classe ’92) e uno tra il nuovo acquisto Rinaudo e Salviato.
I TERZINI
Per quanto riguarda i fluidificanti pochi dubbi, la fascia destra è presidiata da Stefano Sabelli, 21enne arrivato in estate in prestito da Roma, che garantisce un buon apporto in fase difensiva, risultando anche propositivo oltre la metà campo. Dall’altra parte c’è Marco Calderoni, anch’egli abile in entrambe le fasi.
IL CENTROCAMPO
Partito Sciaudone, sbarcato nei giorni scorsi a Catania, i 3 del centrocampo pugliese dovrebbero essere il tuttofare Marino Defendi, flangi flutti con velleità in fase d’impostazione, il neo acquisto Schiattarella, arrivato qualche giorno fa dallo Spezia e uno tra Romizi, mezz’ala di proprietà della Fiorentina e il veterano Massimo Donati.
L’ATTACCO
Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta. In questo mercato invernale è arrivato Ebagua dallo Spezia, il centravanti nigeriano (che in questo campionato ha messo a segno 3 reti), si è distinto come uno dei migliori bomber di categoria per senso del gol e doti aeree. Caputo, dopo qualche voce di mercato che l’ha coinvolto, pare aver sanato la frattura con l’ambiente ed è un serio candidato per una maglia da titolare. Le alternative sono di lusso a dir poco: uno è il 23enne De Luca, che dopo i fasti di Varese e la parentesi nella massima serie con l’Atalanta, sta vivendo qualche difficoltà in questa stagione, ma resta una seconda punta dalle indubbie qualità. E poi c’è il baby (almeno sulla carta) Minala, gioiellino camerunense di proprietà della Lazio, che spesse volte ha tolto le castagne dal fuoco ai pugliesi entrando dalla panchina.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia