Serie B, conosciamo il Brescia

(ASI) Dopo 2 pareggi consecutivi, seppur ottenuti contro avversarie importanti, in casa biancorossa c’è una voglia matta di tornare alla vittoria.

L’avversario di sabato però è tutt’altro che abbordabile, al Curi infatti, arriverà il Brescia dell’esperto Ivo Iaconi, che dopo una partenza zoppicante, ha ottenuto 5 punti nelle ultime 3 gare.

Squadra solida e difficilmente affrontabile quella lombarda, il mix di esperienza e gioventù di cui l’allenatore dispone in ogni reparto, garantisce lui di poter contare sulla giusta qualità e quantità.

IN PORTA

In porta il ruolo di titolare spetta al baby Minelli, che a soli 20 anni ha già dimostrato di poter dare ampie garanzie sia tra i pali che in uscita, tanto da guadagnarsi il soprannome di nuovo Leali. Nel ruolo di sostituto di lusso, c’è Michele Arcari, che nonostante i 36 anni suonati è ancora in possesso di una reattività invidiabile.

IN DIFESA

Al centro della retroguardia agiscono Valerio Di Cesare, statuario 31enne con un passato nel Chelsea e Alessandro Budel, che dopo una carriera da centrocampista, è stato riadattato con successo nel ruolo di centrale difensivo, garantendo a Jaconi la possibilità di impostare anche dalle retrovie. L’alternativa è il classe ’94 Edoardo Lancini, imbattibile nel gioco aereo, ma piuttosto statico.

I TERZINI

L’out di destra è appannaggio di capitan Marco Zambelli, 10 stagioni e 265 presenze con la maglia del Brescia. A sinistra invece si è ritagliato un posto da titolare il giovanissimo Racine Coly, 18enne senegalese con spiccata vocazione offensiva, che fa della facilità di corsa il suo punto di forza.

IL CENTROCAMPO

I centrali titolari sarebbero Ruben Olivera, ex promessa della Juventus e del calcio uruguayano in generale, con un passato a Firenze e Genova tra le altre, e Bentivoglio, arrivato in estate dal Chievo; quest’ultimo però sta accusando alcuni problemi fisici. Qualora Bentivoglio non ce la dovesse fare il principale candidato ad una maglia sarebbe il 22enne Ahmed Benali, meno qualità, ma più corsa rispetto al compagno.

Sulla corsia di destra agisce Luigi Alberto Scaglia, 27enne ex Torino che garantisce qualità e corsa. A sinistra c’è un certo Alessio Sestu, che dopo svariate stagioni in serie A, ha scelto Brescia per ripartire; la sua velocità e le sue doti balistiche sono uno dei punti di forza della formazione lombarda.

L’ATTACCO

Il tandem offensivo bresciano è uno dei migliori della cadetteria; già perché disporre di un bomber di razza come Andrea Caracciolo, autore di 126 reti con le rondinelle, nonché uno dei migliori colpitori di testa del panorama calcistico italiano e potergli affiancare un certo Daniele Corvia, rapace d’area che si è distinto per prolificità con varie maglie, non è roba da tutti. L’alternativa ai 2 titolari è Marco Valotti, 18 anni è un grande futuro davanti a sé.

Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia

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