Pregetto Federcontribuenti  a Ministero della Salute: Il SSN deve erogare prestazioni sanitarie in base al reddito partendo da quota zero

(ASI) "Basta una tessera per avere accesso alle cure senza tempi di attesa, in strutture accreditate e con sconti fino al 50%. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione nata tra PIMOS e Federcontribuenti. Il Progetto è stato posto al vaglio del Ministero della Salute: 'il SSN deve erogare prestazioni sanitarie in base al reddito per evitare discriminazioni''.

Nel 2018 il SSN ha speso 115,4 mld e nel 2019 spenderà 124 mld. Federcontribuenti: ''il 30% della spesa viene utilizzata per la gestione amministrativa e burocratica, in termini pratici, i fondi ripartiti alle Regioni drenano soldi per la cittadinanza''.

Incluso nel tesseramento con la Federcontribuenti si riceverà comodamente in posta elettronica un PIN, ''questo numero in codice aprirà alle cure sanitarie non solo per il tesserato ma, anche ai membri della famiglia''. Ogni associato avrà a disposizione una pagina web dove potrà inserire i membri della famiglia e prenotare direttamente presso la struttura sanitaria più vicina al suo domicilio. Le cure e la prevenzione non sono adeguatamente coperte dal nostro Servizio Sanitario Nazionale e l'Istat ci racconta di 11 milioni di famiglie costrette a rinunciare o rimandare le cure perché con redditi insufficienti. ''Soprattutto la prevenzione e le cure odontoiatriche sono tra le aree dove la rinuncia è più evidente con gravi ripercussioni sulla qualità della vita dell'interessato''.

Il servizio copre anche il welfare aziendale: ''gli imprenditori hanno l'opportunità di estendere il diritto alle cure ai propri lavoratori''.

Pimos è una Società di Mutuo Soccorso la cui finalità principale è quella di offrire servizi e prestazioni ai propri Associati e si fonda sui principi di solidarietà e condivisione.

''Vogliamo consentire a tutti gli Associati di usufruire di prestazioni sanitarie integrative, attraverso contributi proporzionali al reddito di ognuno, aspetto che auspichiamo faccia proprio anche il SSN''.

Il network è convenzionato con Blue Assistance, società leader da più di 20 anni nei servizi di assistenza alla persona e alla famiglia. Tutte le strutture sono selezionate secondo i criteri della normativa ISO 9001 per garantire un'offerta di qualità e tutti i centri vengono costantemente monitorati per offrire sempre cure di qualità elevata ai nostri assistiti.

Cure odontoiatriche in centri altamente qualificati convenzionati in tutta Italia, con un unico listino prezzi che garantisce un risparmio che è sempre consultabile online.

Cliniche e poliambulatori convenzionati per eseguire prestazioni diagnostiche e specialistiche all’avanguardia in tempi rapidi di prenotazione e libertà di scelta del professionista.

Cure fisioterapiche, fisiche, manuali e strumentali, effettuate con le tecniche più moderne, anche a domicilio, attraverso un percorso personalizzato con un risparmio del 25% sulle prestazioni principali.

Il SSN.
Nel 2017 le risorse pubbliche hanno coperto il 74% della spesa complessiva (152,8 miliardi), mentre la spesa diretta delle famiglie il 26,0 % (circa 39 miliardi, di cui 35,9 direttamente pagati dalle famiglie e 3,7 attraverso assicurazioni private). '' L'attuale sistema di erogazioni fondi crea sacche di diseguaglianze, come i consistenti flussi di mobilità sanitaria diretti prevalentemente dal Sud verso le Regioni del Nord rallentando l’ammodernamento delle apparecchiature tecnologiche terapeutiche con ricadute sulla qualità delle cure. I livelli essenziali di assistenza (LEA) e tutelare l’unità economica e la coesione sociale del paese, risultano ancora insufficienti, infatti non coprono le necessità di tutti gli aventi diritto. I fondi per il SSN devono essere dirottati alle strutture e non lasciati gestire dalle Regioni''.

Lo dichiara in una nota Federcontribuenti.

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