Riace,  Pascucci (ITC): "Disobbedienza civile unica arma contro il salvinismo"

pascucci(ASI) "Nei giorni scorsi mi sono autodenunciato per l'attività di solidarietà e accoglienza che come sindaco di Cerveteri ho svolto in questi anni nei confronti dei migranti e per questo oggi ho deciso di venire a Riace per testimoniare in prima persona la mia solidarietà a Mimmo Lucano e al modello d'integrazione, invidiato da tutto il mondo, che è riuscito a creare in questa piccola realtà". Lo afferma in una nota Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri e coordinatore nazionale di Italia in Comune.

 

"Se serve la disobbedienza civile di un Sindaco per mettere in pratica la solidarietà e l’accoglienza ci dichiariamo tutti colpevoli e complici e invito tutti i primi cittadini impegnati in difesa dei valori della Costituzione italiana a seguire questa strada", afferma Pascucci.

"Oggi siamo qui perchè il sindaco di Riace ci sembra la vittima sacrificale sull’altare del salvinismo che vuole attaccare un modello di integrazione vincente, sperando di macchiarlo e rovinarne l’esempio che ha dato in questi anni in Italia e nel mondo", osserva Pascucci.

Quello Legastellato, continua il sindaco di Cerveteri, "è un governo che gioca a dadi con la vita delle persone, tu mi firmi il reddito di cittadinanza io ti firmo il decreto immigrati. Salvini e Di Maio dimostrano di non avere a cuore i diritti e la costituzione italiana e sono pronti a qualunque cosa pur di arrivare al consenso, delegittimando le stesse Istituzioni a partire dai sindaci che sono sempre più abbandonati, come dimostra la manovra approvata che sfora il deficit ma non mette un euro sugli Enti Locali", conclude la nota del coordinatore nazionale di Italia in Comune.

 

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