Referendum 4 dicembre, un anno dopo, Campagnuolo (FI): "Sfufi dei governi di sinistra che escono dalla porta ed entrano dalla finestra"

Campagnuolo copy(ASI) “A un anno dal Referendum Boschi-Renzi del 4 dicembre 2016, nulla è cambiato. Investitori in fuga, crollo degli investimenti, banche a rischio collasso, Pil in picchiata, tracolli dell'occupazione e il ritorno del fantasma spread? Non è successo nulla di quanto preannunciato dall'ex premier in caso di sconfitta personale alle 'urne costituzionali' di fine 2016.
Un Referendum bocciato così come tutta l’azione politica messa in atto dal duo. Basti pensare che i cittadini con il loro netto “No” hanno bocciato anche la Legge Delrio sull’abolizione delle province. Ribadisco ancora una volta, che l’attuazione della legge Delrio sull’abolizione delle Province toglie il diritto di voto ai cittadini senza peraltro combattere lo spreco pubblico, toglie solo potere ad un ente che tra l’altro è, dopo i comuni, l’ente più vicino ai cittadini.
Questo è quanto dichiara Evangelista Campagnuolo, Coordinatore Provinciale di Forza Italia giovani Benevento nonché coordinatore nazionale di Noi Cittadini per il Sud.
“Basti pensare e percorrere le strade provinciali per realizzare la reale inefficienza di questa legge che rallenta perfino la manutenzione ordinaria in quanto l’ente Provincia viene delegittimata di tutti i suoi poteri.
Ricordo ancora con piacere Missione Italia e i dibattiti volti a sensibilizzare l’opinione pubblica affinché vincesse l’Italia tutta e non chi dopo essere stato bocciato dal Popolo, continua a governare e a proporre leggi contro l’Italia e gli Italiani.
Basti pensare alla forzatura sull’annosa questione dello Ius Soli che ha offuscato tutte le altre problematiche del Paese: ma dove sono finite le proposte importanti per le quali Renzi ne ha fatto una questione di vita o di morte della Nazione? Come mai ad un anno da quel Referendum non si parla più dell’abolizione del CNEL? Perché non si parla più della diminuzione dei parlamentari?
Persa la battaglia, il Governo si è adagiato, ignorando il segnale venuto da popolo, il popolo sovrano.Quello che mi rincuora è sapere che nella prossima primavera gli italiani finalmente ritorneranno a votare e faranno sentire la propria voce proprio come era avvenuto per il Referendum e questa volta, una volta e per tutta, manderanno a casa questi governi frutto degli inciuci di Palazzo. Una volta per tutte ci libereremo di questi Governi che “escono dalla porta ma rientrano dalla finestra”.

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