Acqua, M5S: "L'emergenza idrica nel Lazio non è finita. E l'osservatorio di D'Angelis tace"

(ASI) Roma - «L’emergenza idrica nel Lazio non è finita»: lo denuncia la deputata del MoVimento 5 Stelle Federica Daga. «Ho inviato una lettera al Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, al Presidente della Ragione Lazio Zingaretti e al Segretario di Distretto di Bacino dell’Appennino, Erasmo D’Angelis.  Ho chiesto di prendere visione della relazione del commissario della Regione Lazio nominato lo scorso 14 agosto che, in base all'ordinanza 474, deve relazionare ogni 3 mesi rispetto allo stato di avanzamento degli interventi previsti in somma urgenza, per i quali sono stati stanziati 19 milioni di euro. Interventi che, specifico, dovrebbero aiutare la nostra Regione ad affrontare la crisi idrica che non è assolutamente risolta».

«Attendiamo una risposta a stretto giro – continua la Daga - visto che i lavori dell'indagine conoscitiva, richiesta dal gruppo ambiente del M5S alla Camera, stentano a vedere luce e a trovare come degna conclusione una serie di impegni certi da porre al Governo. Un’emergenza che continua nonostante l’archiviazione del tema anche da parte del nuovo responsabile del Distretto dell'Appennino Centrale, Erasmo D'Angelis, il quale ha ritenuto opportuno non convocare più le riunioni dell'Osservatorio per gli usi idrici. Quelle riunioni che Galletti in audizione aveva promesso si sarebbero svolte massimo ogni 15 giorni».

«Riteniamo grave che spenti i riflettori per accenderli sulla crisi successiva ci si dimentichi di un problema serio e non ancora risolto che interessa il nostro territorio per il quale stiamo pagando e continueremo a pagare gravi conseguenze se si continua a non agire». Conclude la nota  del MoVimento 5 Stelle Camera dei Deputati.

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