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  In anteprima ad Assisi la presentazione dell'immagine della scultura raffigurante lo stemma araldico di papa Francesco
(ASI) É prevista ad Assisi per il prossimo 28 ottobre la presentazione in anteprima dell'immagine della scultura raffigurante lo stemma araldico di papa Francesco che  avverrà in concomitanza con la chiusura della mostra "Il miracolo del pane e del vino", esposta presso Palazzo del Popolo e curata dall'architetto Laura Villani con la collaborazione di Federico Fioravanti ed Adriana Velazquez.

 

A differenza di quanto accaduto in passato per i precedenti pontefici,  il legno intarsiato dall'artista Mauro Pieroni  é stato lasciato al naturale, senza  alcun rivestimento in oro zecchino.

"Miserando atque eligendo" : é questo il motto inciso sull'opera, in omaggio alla misericordia divina e tratto dalle Omelie di San Beda il Venerabile, il quale, commentando l’episodio evangelico della vocazione di San Matteo, scrive: “Vidit ergo lesus publicanum et quia miserando atque eligendo vidit, ait illi Sequere me” (Vide Gesù un pubblicano e siccome lo guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: Seguimi).

 

Al "finissage" della mostra, "Il miracolo del pane e del vino", saranno presenti il sindaco di Assisi Claudio Ricci, il vescovo di Assisi  Domenico Sorrentino e padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento.

La rassegna, che ruota attorno al tema del sacro,  propone il meglio delle opere di famosi artisti dell'arte contemporanea e offre al visitatore la possibilità di accedere con l'immaginazione in uno spazio di trascendenza e di passaggio dalla terra al cielo.  I suggestivi locali adibiti alla rassegna creano una sorta  di percorso simbolico, alla ricerca del divino nella vita quotidiana.

A catturare l'attenzione fra le numerose opere esposte,  la rivisitazione di Renato Meneghetti del  "Cristo Morto" del Mantegna, (costruita  attraverso un montaggio di radiografie) e le opere di Gian Maria Potenza, fra cui il prezioso crocifisso che Paolo VI teneva sul suo tavolo di lavoro.

 

Di particolare importanza l' installazione, opera di Lucio Dalla, sul tema dell'Ultima Cena. Una scultura in ceramica del grande artista che ripropone il messaggio di San Francesco con l'immagine ricorrente del pesce, simbolo del Cristianesimo insieme al sole e alla luna.

 

Un connubio fra arte e tecnologia nelle opere di Angelo Morucci e Mauro Venturini che, facendo uso di materiali innovativi, 'danno vita' a sculture lucenti dall'effetto specchiante, e in quelle di Paola Crema, Roberto Fallani, Giuliano Grittini e Stefano Cantaroni.

 

E a seguire, dopo "Il miracolo del pane e del vino",  la città di Assisi "ospiterà, nella prossima primavera, una rassegna dedicata a preziosi calici d'autore, opera di importanti personaggi nel panorama internazionale dell'arte, del design, della moda e dell'architettura."

 

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia

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