(ASI) Roma -  Mentre negli Stati Uniti continua l’attesa per la pubblicazione da parte degli enti di intelligence del rapporto sugli UAP/UFO previsto dalla legge di autorizzazione per le attività di intelligence, il CUN e il CIFAS ricordano che l’Italia nel 2001 è stato il primo paese al mondo a rendere pubblicamente disponibili i dati militari sugli avvistamenti di oggetti volanti non identificati.

Nel plaudere a questo encomiabile impegno di trasparenza dell’AMI di cui ricorre quest’anno il ventennale, il CUN e il CIFAS auspicano che la pubblicazione del previsto rapporto negli Stati Uniti possa avere significative conseguenze per il riconoscimento del fenomeno degli Oggetti Volanti Non Identificati, e confidano che tali conseguenze saranno positivamente recepite anche in Italia.
Per il Centro Ufologico Nazionale - Dr. Roberto Pinotti, Presidente www.centroufologiconazionale.net Per il Consiglio della Federazione Internazionale di Studi Avanzati Sig. Vladimiro Bibolotti, Presidente www.cifas-italia.net

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere