(ASI) Il presidente del Centro islamico culturale d’Italia, noto come la Grande moschea di Roma, Khalid Chaouki, ha espresso solidarietà a Asmae Belfakir, il praticante avvocato col velo allontanata oggi da un aula del Tar di Bologna. “Si tratta di un atto grave che viola la libertà religiosa – ha affermato Chaouki – siamo vicini a questa avvocatessa che era in aula con il volto scoperto e quindi riconoscibile, rispettando ogni norma di sicurezza.
Nonostante questo ha dovuto lasciare l’aula. Il giudice che l’ha costretta a uscire impedendole di svolgere il suo lavoro ha addirittura motivato la sua richiesta con il doveroso 'rispetto della nostra cultura e delle nostra tradizione', e non indicando una norma violata che infatti non esiste”.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione