(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima generazione. La nostra posizione a Bruxelles è chiara: l'Europa non deve imporre un'ideologia,
non deve imporre una sola tecnologia, non deve imporre una sola via. Siano gli Stati membri a scegliere la strategia più adatta alle proprie esigenze. Il pilastro sociale deve essere al centro di ogni politica, anche ambientale: bisogna sempre tenere in considerazione i lavoratori e le imprese. Autonomia strategica: non possiamo dipendere dalla filiera cinese per batterie e materie prime. Dobbiamo produrre anche in Europa energia, compreso il nucleare di nuova generazione che è energia pulita. Semplificazioni: oggi la burocrazia di Bruxelles pesa quanto i dazi americani. Dobbiamo andare verso un'Europa più semplice per i nostri cittadini e per le nostre imprese". Così in una nota il deputato della Lega Alessandro Giglio Vigna, presidente della commissione politiche Ue.


