Israele, Barbera (PRC): "Bene l'iniziativa dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio. Lo sport non può far finta di nulla"

(ASI) "Esprimiamo apprezzamento per l'iniziativa dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC), che ha rivolto un appello al presidente della FIGC affinché l'Italia solleciti FIFA e UEFA a sospendere Israele dalle competizioni internazionali.

La tragedia che si sta consumando a Gaza ai danni di civili inermi, tra cui bambini, donne e anziani, richiede una presa di posizione chiara e forte anche da parte dello sport", dichiara in una nota Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di Rifondazione Comunista.
"Lo sport non può restare neutrale e continuare le competizioni come se nulla stesse accadendo. Sarebbe un tacito assenso alla violenza e alla sopraffazione. Lo sport ha una responsabilità civile e morale. Deve opporsi all'ingiustizia, difendere i diritti umani e promuovere la pace. L'iniziativa dell'AIAC rappresenta un gesto concreto, che trasforma il calcio in uno strumento di solidarietà internazionale e di pressione politica verso chi commette violenze".
"Pertanto, invitiamo la FIGC, tutti i suoi organi e tutti i protagonisti del calcio italiano a fare propria la richiesta dell'AIAC, ponendosi al fianco della popolazione di Gaza, contrapponendo allo sport-spettacolo uno sport-impegno, capace di inviare un segnale politico internazionale chiaro e urgente", conclude Barbera.

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