Lollobrigida e i dazi USA, Barbera (Prc): la "sovranità alimentare" made in Texas, una tragedia in salsa ironica

(ASI)"Le esternazioni di Francesco Lollobrigida sui dazi USA sono semplicemente imbarazzanti. Il ministro si permette di minimizzare un colpo pesantissimo per il nostro agroalimentare definendolo 'non un dramma', e per giunta suggerisce di risolvere la questione importando carne americana per fare la bresaola da esportare negli Stati Uniti. Una proposta così assurda da sembrare uno scherzo di pessimo gusto, ma purtroppo è realtà.


Questa non è sovranità alimentare, ma un vero e proprio tradimento del Made in Italy e dei lavoratori italiani. È l'ennesima dimostrazione che questo governo non ha alcun interesse a difendere le nostre produzioni, ma anzi le svende all'industria globale. Lollobrigida, con la sua idea di trasformarci in un magazzino per carne texana, mostra quanto sia lontano dalla realtà e dalla responsabilità che il suo ruolo richiederebbe.
E poi la chicca finale: i dazi "verranno spalmati sulla filiera", quella stessa filiera che, secondo lui, si trova negli Stati Uniti. Un'ingenuità o una presa in giro? In ogni caso, una beffa che carica ulteriormente di danni produttori e lavoratori italiani".
Lo dichiara  in una nota Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale del Partito della Rifondazione Comunista.
"Il governo Meloni e il ministro Lollobrigida parlano di sovranità come di un mantra da sventolare in pubblico, mentre nelle stanze chiuse consegnano il nostro settore agricolo alla mercé dei mercati esteri. È ora di smettere con queste pagliacciate e iniziare a mettere in campo politiche serie, concrete, che difendano davvero i lavoratori italiani e le nostre produzioni" 

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